Il nuovo corso C.S.S.A., tra continuità e trasformazione

L’impegno di un rinnovato Consiglio di Amministrazione

I Consiglieri di Amministrazione, Gianna Casagrande, Alessandra Conti, Monica Favero, Simona Lopez, Eugenio Marino, Marica Rodi, Arduino Salatin, Anna Maria Vettori; il Presidente, Giovanni Claudio Schiavon; il Direttore Generale, Demis Loretelli
 
Lo scorso 7 febbraio, giunta a metà del mandato dell’attuale Consiglio di Amministrazione, C.S.S.A. ha visto svolgersi un’importante Assemblea dei Soci che ha portato all’elezione del nuovo Presidente, Giovanni Claudio Schiavon, e all’ampliamento del C.d.A. a 9 membri, con l’elezione di tre nuovi consiglieri: a Gianna Casagrande, Alessandra Conti, Monica Favero, Arduino Salatin, Giovanni Claudio Schiavon e Anna Maria Vettori si sono aggiunti infatti Simona Lopez, Eugenio Marino e Marica Rodi.

Il C.d.A. così rinnovato ha definito un impegno programmatico chiaro e preciso: «riteniamo che al primo posto sia necessario collocare il rafforzamento della consapevolezza, del senso di appartenenza e della partecipazione dei Soci, soprattutto nella fase delicata di transizione che sta vivendo la Cooperativa, attraverso un potenziamento degli interventi formativi e degli strumenti di comunicazione interna. In secondo luogo, va continuato il processo di revisione della governance e lo sviluppo organizzativo in atto, per rendere il funzionamento dell’organizzazione più snello ed efficiente, aggiornando anche le competenze dei Soci e dei lavoratori. Guardando in prospettiva, infine, occorre riorientare le attività sul mercato in modo tale da aumentare la redditività dei servizi e ridurre la dipendenza dagli appalti pubblici.»

I tre nuovi consiglieri hanno sottolineato la loro volontà di apportare il proprio professionale e personale contributo alla Cooperativa per concorrere a generare fiducia e motivazione nei Soci attraverso concrete scelte di sviluppo: «nel segno della nostra mission, lavoreremo per contribuire all’ampliamento e all’innovazione dei servizi trainanti della C.S.S.A., proiettandola al contempo verso nuove progettualità di lavoro, valorizzando il dialogo con nuovi interlocutori, sia pubblici che privati.»

Le parole del Presidente Giovanni Claudio Schiavon confermano e rilanciano questi impegni: «il C.d.A. porterà a termine gli obiettivi già intrapresi nella prima parte del suo mandato, ossia il potenziamento in termini professionali e gestionali dell’intero gruppo dirigente e l’implementazione dell’informatizzazione dei processi. Questi due obiettivi risulteranno determinanti per il futuro della Cooperativa, viste le sfide che si presentano. Accanto a questi bisognerà adottare un processo decisionale snello, in grado di produrre scelte efficaci alla stessa velocità con cui si susseguono i cambiamenti nell’erogazione dei servizi e nei mutevoli modi delle persone di soddisfare i propri bisogni. Si dovrà aprire, inoltre, una discussione approfondita per individuare attraverso quale offerta di servizi C.S.S.A. potrà continuare nella sua crescita, a fronte, da un lato, della forte contrazione di certe aree di servizio connesse alla pubblica amministrazione e, dall’altro lato, della necessità di perseguire un’adeguata redditività a salvaguardia del benessere dei nostri Soci.»

Il Direttore Generale Demis Loretelli conclude: «il mio lavoro sarà mirato a dare compimento agli orientamenti espressi dal C.d.A. e dal Presidente, sapendo di poter contare sulla collaborazione e sulla qualità professionale e umana del gruppo dirigente e dell’intera compagine sociale e lavorativa. Le sfide che ci attendono sono grandi, ma più grande è la nostra determinazione nell’affrontarle.»

Ultimi Articoli

.
TOP